La città di Sora sorge al confine tra Lazio e Abruzzo, lungo le sponde del fiume Liri. Fin dall’antichità è stata un importante crocevia per gli scambi commerciali e le rotte della transumanza. Di origine volsca, fu conquistata dai Romani nel 345 a.C. Nel 702 divenne capitale del gastaldato longobardo della Valle del Liri. Fu contea autonoma nell’870 e risentì dell’influsso dell’abbazia di Montecassino finché non entrò a fa parte del regno normanno nel 1062. Fu dichiarata città regia dagli Angioini, per poi passare sotto il dominio dei Tomacelli, dei Cantelmo, dei Della Rovere e infine dei Boncompagni nel 1612. Dall’Unità d’Italia fu interessata dal fenomeno del brigantaggio, con il terribile Luigi Alonzi detto “Chiavone”. Nel 1915 subì notevoli distruzioni per il violento terremoto della Marsica.  Negli anni successivi, la presenza del fiume favorì la rinascita della città e la sua espansione economica.

Oggi Sora è un’elegante cittadina, dominata dal rilievo di Monte San Casto su si trovano i ruderi della fortezza rinascimentale dei “Santi Casto e Cassio” o “Rocca Sorella”, con le chiese di S. Antonio Abate e della Madonna delle Grazie raggiungibili solo a piedi, percorrendo un suggestivo sentiero delimitato da mura poligonali di età preromana.

Nel cuore della città merita una visita il Rione “Cancèglie”, il quartiere storico con le caratteristiche botteghe artigiane e la casa natale del famoso attore e regista Vittorio De Sica. Il “Museo Civico della Valle del Liri” è ubicato in alcuni locali dell’ex Convento dei Minori Conventuali, sede anche della Biblioteca Comunale e del Palazzo di Giustizia. Sul vicino Corso Volsci si apre la piazza S. Restituta in cui si trova la bellissima chiesa dedicata alla giovane santa martire e protettrice della città.

Nei pressi del Ponte Napoli si trova la Chiesa di San Bartolomeo apostolo, tra le più antiche della città, ricostruita in stile neoclassico dopo il terremoto del 1915.

Alla fine di Corso Volsci, su Piazza Indipendenza, si erge l’imponente Cattedrale di Santa Maria Assunta dell’XI secolo, edificata sui resti di un tempio pagano (II-I sec. a.C.) nell’area del foro commerciale della città romana, dove ancora oggi si tiene il mercato settimanale.

Fuori dal centro abitato, al confine con il territorio di Isola del Liri, si trova il sito più importante: l’Abbazia di San Domenico, costruita nel 1011 nell’area di una necropoli di età romana e, secondo alcuni studiosi, in prossimità della villa natale di Marco Tullio Cicerone.