Un percorso in grado di regalare emozioni forti e contrastanti, con il mare sempre presente e un entroterra a tratti ondulato e a tratti aspro ma sempre sorprendente. I borghi incantano con il loro ritmo di vita lento e gli immancabili panorami verso il mare. Mentre i prodotti dell’enogastronomia sono i frutti della terra e del duro lavoro quotidiano.
Al rientro il percorso torna sulla costa, dove il mare e la folta vegetazione costiera del Monte di Scauri costituiscono uno spettacolo davvero unico. In chiusura una bella e rilassante pedalata sul lungomare e sulla strada che costeggia il tratto finale del “Liris”. Dove è ancora possibile vivere le emozioni di una storia più recente con la visita al Ponte Borbonico.
3° Giorno
Frammenti di storia
Minturno
da vedere
L’acquedotto romano di Minturno (I sec. d.C.), con un percorso di circa 11 km dalla sorgente in località Capodacqua (Spigno Saturnia) raggiungeva la città romana di Minturnae, attraverso la Porta Gemina.
Minturno
da vedere
L’acquedotto romano di Minturno (I sec. d.C.), con un percorso di circa 11 km dalla sorgente in località Capodacqua (Spigno Saturnia) raggiungeva la città romana di Minturnae, attraverso la Porta Gemina.
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Minturno
da vedere - Il borgo di Tufo
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Minturno
da vedere - Il borgo di Tufo
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Minturno
VISITA GUIDATA
Il centro storico di Minturno, l’antica “Traetto”, sorse su un rilievo collinare, vicino il fiume Garigliano, subito dopo la distruzione della città romana di Minturnae intorno alla fine del VI secolo. Il borgo, dominato dal Palazzo Baronale, presenta un caratteristico impianto medievale.
Minturno
VISITA GUIDATA
Il centro storico di Minturno, l’antica “Traetto”, sorse su un rilievo collinare, vicino il fiume Garigliano, subito dopo la distruzione della città romana di Minturnae intorno alla fine del VI secolo. Il borgo, dominato dal Palazzo Baronale, presenta un caratteristico impianto medievale.
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Castellonorato
da vedere - Il borgo
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Castellonorato
da vedere - Il borgo
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Maranola
da vedere
Il borgo medievale di Maranola sorge, nel territorio comunale di Formia, su una collina a 269 m di altitudine alle pendici dei Monti Aurunci, con uno straordinario affaccio sul Golfo di Gaeta.
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Maranola
da vedere
Il borgo medievale di Maranola sorge, nel territorio comunale di Formia, su una collina a 269 m di altitudine alle pendici dei Monti Aurunci, con uno straordinario affaccio sul Golfo di Gaeta.
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La Villa di Cicerone
da vedere
Il sito archeologico di Caposele, risalente alla tarda età repubblicana (I sec. a.C.) fa parte di un complesso residenziale più ampio, che prende il nome dalla vicina villa dei principi di Caposele, passata in seguito alla famiglia Rubino.
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La Villa di Cicerone
da vedere
Il sito archeologico di Caposele, risalente alla tarda età repubblicana (I sec. a.C.) fa parte di un complesso residenziale più ampio, che prende il nome dalla vicina villa dei principi di Caposele, passata in seguito alla famiglia Rubino.
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Formia
da vedere
Il porticciolo di Gianola (impropriamente definito “romano”) fu realizzato nel 1930 dal marchese Carlo Afan De Rivera su strutture di età romana destinate all’allevamento dei pesci e attribuite alla proprietà del cavaliere formiano Mamurra, un ricchissimo amico di Caio Giulio Cesare.
Formia
da vedere
Il porticciolo di Gianola (impropriamente definito “romano”) fu realizzato nel 1930 dal marchese Carlo Afan De Rivera su strutture di età romana destinate all’allevamento dei pesci e attribuite alla proprietà del cavaliere formiano Mamurra, un ricchissimo amico di Caio Giulio Cesare.
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Minturno
VISITA GUIDATA
Nel comprensorio archeologico della città romana di Minturnae sono visibili un tratto originale della via Appia, i resti del Foro repubblicano e del Foro imperiale, del Capitolium, del Macellum (mercato), delle Tabernae e del complesso termale. Negli spazi sotto il Teatro Romano è situato l’Antiquarium in cui sono esposte statue acefale, sculture, epigrafi e monete.
Minturno
VISITA GUIDATA
Nel comprensorio archeologico della città romana di Minturnae sono visibili un tratto originale della via Appia, i resti del Foro repubblicano e del Foro imperiale, del Capitolium, del Macellum (mercato), delle Tabernae e del complesso termale. Negli spazi sotto il Teatro Romano è situato l’Antiquarium in cui sono esposte statue acefale, sculture, epigrafi e monete.
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Minturno
da vedere
È il primo ponte sospeso su catenarie in ferro dell’Europa continentale, realizzato tra il 1828 e il 1832 su progetto dell’ing. Luigi Giura, per garantire un attraversamento diretto del fiume e consentire il collegamento con il sito della città romana di Minturnae dove i Borbone avevano avviato le indagini archeologiche alla fine del Settecento.
Minturno
da vedere
È il primo ponte sospeso su catenarie in ferro dell’Europa continentale, realizzato tra il 1828 e il 1832 su progetto dell’ing. Luigi Giura, per garantire un attraversamento diretto del fiume e consentire il collegamento con il sito della città romana di Minturnae dove i Borbone avevano avviato le indagini archeologiche alla fine del Settecento.
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Minturno
da vedere
L’acquedotto romano di Minturno (I sec. d.C.), con un percorso di circa 11 km dalla sorgente in località Capodacqua (Spigno Saturnia) raggiungeva la città romana di Minturnae, attraverso la Porta Gemina.
Minturno
da vedere
L’acquedotto romano di Minturno (I sec. d.C.), con un percorso di circa 11 km dalla sorgente in località Capodacqua (Spigno Saturnia) raggiungeva la città romana di Minturnae, attraverso la Porta Gemina.
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Minturno
da vedere - Il borgo di Tufo
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Minturno
da vedere - Il borgo di Tufo
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Minturno
VISITA GUIDATA
Il centro storico di Minturno, l’antica “Traetto”, sorse su un rilievo collinare, vicino il fiume Garigliano, subito dopo la distruzione della città romana di Minturnae intorno alla fine del VI secolo. Il borgo, dominato dal Palazzo Baronale, presenta un caratteristico impianto medievale.
Minturno
VISITA GUIDATA
Il centro storico di Minturno, l’antica “Traetto”, sorse su un rilievo collinare, vicino il fiume Garigliano, subito dopo la distruzione della città romana di Minturnae intorno alla fine del VI secolo. Il borgo, dominato dal Palazzo Baronale, presenta un caratteristico impianto medievale.
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Castellonorato
da vedere - Il borgo
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Castellonorato
da vedere - Il borgo
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Maranola
da vedere
Il borgo medievale di Maranola sorge, nel territorio comunale di Formia, su una collina a 269 m di altitudine alle pendici dei Monti Aurunci, con uno straordinario affaccio sul Golfo di Gaeta.
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Maranola
da vedere
Il borgo medievale di Maranola sorge, nel territorio comunale di Formia, su una collina a 269 m di altitudine alle pendici dei Monti Aurunci, con uno straordinario affaccio sul Golfo di Gaeta.
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La Villa di Cicerone
da vedere
Il sito archeologico di Caposele, risalente alla tarda età repubblicana (I sec. a.C.) fa parte di un complesso residenziale più ampio, che prende il nome dalla vicina villa dei principi di Caposele, passata in seguito alla famiglia Rubino.
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La Villa di Cicerone
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Il sito archeologico di Caposele, risalente alla tarda età repubblicana (I sec. a.C.) fa parte di un complesso residenziale più ampio, che prende il nome dalla vicina villa dei principi di Caposele, passata in seguito alla famiglia Rubino.
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Formia
da vedere
Il porticciolo di Gianola (impropriamente definito “romano”) fu realizzato nel 1930 dal marchese Carlo Afan De Rivera su strutture di età romana destinate all’allevamento dei pesci e attribuite alla proprietà del cavaliere formiano Mamurra, un ricchissimo amico di Caio Giulio Cesare.
Formia
da vedere
Il porticciolo di Gianola (impropriamente definito “romano”) fu realizzato nel 1930 dal marchese Carlo Afan De Rivera su strutture di età romana destinate all’allevamento dei pesci e attribuite alla proprietà del cavaliere formiano Mamurra, un ricchissimo amico di Caio Giulio Cesare.
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Minturno
VISITA GUIDATA
Nel comprensorio archeologico della città romana di Minturnae sono visibili un tratto originale della via Appia, i resti del Foro repubblicano e del Foro imperiale, del Capitolium, del Macellum (mercato), delle Tabernae e del complesso termale. Negli spazi sotto il Teatro Romano è situato l’Antiquarium in cui sono esposte statue acefale, sculture, epigrafi e monete.
Minturno
VISITA GUIDATA
Nel comprensorio archeologico della città romana di Minturnae sono visibili un tratto originale della via Appia, i resti del Foro repubblicano e del Foro imperiale, del Capitolium, del Macellum (mercato), delle Tabernae e del complesso termale. Negli spazi sotto il Teatro Romano è situato l’Antiquarium in cui sono esposte statue acefale, sculture, epigrafi e monete.
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Minturno
da vedere
È il primo ponte sospeso su catenarie in ferro dell’Europa continentale, realizzato tra il 1828 e il 1832 su progetto dell’ing. Luigi Giura, per garantire un attraversamento diretto del fiume e consentire il collegamento con il sito della città romana di Minturnae dove i Borbone avevano avviato le indagini archeologiche alla fine del Settecento.
Minturno
da vedere
È il primo ponte sospeso su catenarie in ferro dell’Europa continentale, realizzato tra il 1828 e il 1832 su progetto dell’ing. Luigi Giura, per garantire un attraversamento diretto del fiume e consentire il collegamento con il sito della città romana di Minturnae dove i Borbone avevano avviato le indagini archeologiche alla fine del Settecento.
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Foto dell'Itinerario
Dettaglio percorso
Informazioni
Lunghezza percorso: 55,13 Km
Dislivello: + mt 957
Difficoltà:
3/5
Durata: 5 h
