Natura
Castrocielo
Il laghetto di Capo d’Acqua e Chiesa della Madonna del Pianto
Nel territorio di Castrocielo si trova un piccolo specchio d’acqua formato dalla sorgente di Capo d’Acqua, che anticamente alimentava un sistema di laghi (ormai prosciugati) conosciuti come “Forme d’Aquino”, posti a difesa della città romana di Aquinum. Nel 2017 tutta l’area è stata dichiarata Monumento Naturale della Regione Lazio, costituito da due zone distinte: i resti monumentali della città romana (129 ettari) e la zona umida della sorgente Capo d’Acqua (3 ettari).
Nei pressi del laghetto si trova la Chiesetta della Madonna del Pianto (conosciuta anche come Chiesa della Madonna dei Sette Dolori), di stile romanico, originariamente ad aula unica. Nel Settecento furono chiuse le monofore e inseriti tre altari barocchi. Si entra nella chiesa attraverso un pronao con arcate a tutto sesto. Sul portale di ingresso si trova una lunetta, in origine dipinta, con due piccole finestre quadrate in pietra calcare, chiuse da grate in ferro. Durante la Seconda guerra mondiale gli affreschi furono gravemente danneggiati. Negli anni Settanta del secolo scorso l’affresco della Crocifissione sull’altare maggiore fu staccato per essere restaurato a Roma nei Musei Vaticani.